Protezione di Piazza San Marco dalle acque alte

Trattasi di un’opera complessa che, sulla base delle previsioni degli interventi per la salvaguardia di Venezia, deve essere perseguita in funzione dei diversi livelli delle acque alte:

• acque alte oltre quota + 1,10 m s.l.P.S. per cui entrerà in funzione il Sistema MOSE;
• acque medio-alte fino a quota + 1,10 m s.l.P.S. per cui l’Insula di San Marco dovrà essere difesa con le cosiddette “opere locali”;
• acque medio-basse fino a quota + 0,88 m s.l.P.S. per la difesa del Nartece della Basilica di San Marco.

Pertanto gli interventi, che fanno parte del Lotto “B”, hanno come obiettivo la protezione di Piazza San Marco e delle aree limitrofe dagli allagamenti prevedendo la realizzazione di un sistema di confinamento perimetrale impermeabile dei marginamenti, proteggendoli dal sormonto, dall’infiltrazione attraverso i manufatti/edifici o dalla risalita attraverso i cunicoli di scarico esistenti.

I cunicoli lungo il perimetro dell’area da proteggere vengono risanati tramite interventi di pulizia, di recupero e di protezione delle strutture murarie, in modo da consentire il loro corretto funzionamento idraulico ai fini dello smaltimento delle acque meteoriche durante i periodi di chiusura del flusso dall’esterno.

Inoltre, all’interno della Piazza, i cunicoli saranno integrati con un sistema di drenaggio disposto longitudinalmente alle loro pareti e dimensionato in modo da controllare la quota di falda e da recapitare le acque residue di permeazione del terreno al sistema di sollevamento che verrà realizzato negli stralci successivi.